venerdì 8 luglio 2016

Verbale n.18 dell’assemblea pubblica del 08.07.2016 con la presidente del III municipio Roberta Capoccioni

Verbale n.18 dell’assemblea pubblica del 08.07.2016

Il giorno 08.07.2016 presso il parco dei Frutti di Settebagni è stato convocata un’ assemblea pubblica alle ore 18.00. Sono presenti del direttivo i sig.ri consiglieri D’Ubaldo, Riccobelli M., Gasperini, Cianfroni, Schettini, Fava, Vignaroli, De Martinis, De Rosa, Tonetto, D’Elia. Alle ore 18.20 l’assemblea è aperta alla presenza del presidente del Municipio, R. Capoccioni, ed il consigliere M. Novelli; il verbale è redatto dalla segretaria, Tonetto, presiede la seduta dal presidente del comitato D’Ubaldo.

L’assemblea è stata indetta per relazionare circa l’operato del comitato nel primo anno di costituzione e soprattutto per segnalare al Presidente del Municipio le necessità e priorità di Settebagni. 
Sono sintetizzati dalla segretaria Tonetto i nodi toccati dall’operato del Comitato:
- Segnalazione dello stato di pericolosità del sottopasso sito in via Sant’Antonio e rifacimento dello stesso da parte delle FFSS; delibera dell’uscente amministrazione in merito ad un tavolo di trattativa per la realizzazione di un’infrastruttura che colleghi la parte alta e bassa del quartiere;
- Manutenzione ordinaria del quartiere;
- Richiesta di installazione di fontana pubblica presso il parco Nobile, area cani;
- potenziamento del servizio idrico all’interno dei parchi;
- Segnalazione degli alberi caduti in parco Nobile e richiesta della potatura degli alberi di via Salaria; 
- Segnalazioni per il taglio dell’erba nei parchi;
- Richieste varie di attivazione di servizi specialistici e potenziamento della apertura della Asl;
- Richieste al prefetto di maggiore sicurezza in Settebagni, con coordinamento delle forze di Polizia, Carabinieri, Polizia Provinciale e Polizia Locale;
- Richiesta di attivazione di una Biblioteca di quartiere o dell’uso dei locali della scuola Giovanni Paolo II adibiti ad ex casa custode;
- Richiesta di modifica del regolamento della cartellonistica pubblicitaria;
- Richiesta di apertura del passaggio pedonale della scuola, scale di accesso.
- Partecipazione al Print con richiesta di una specifica infrastruttura che colleghi la parte alta di Settebagni in modo definitivo;
- Ponte e realizzazione di una infrastruttura di collegamento;
- denuncia per atti vandalici nei parchi dei Frutti, Nobile e di via Sant’Antonio di Padova;
- consegna dei dati del sondaggio effettuato circa la viabilità modificata dopo la ristrutturazione del sottopasso di via Sant’Antonio da Padova;
- potenziamento delle linee notturne;
- potenziamento e regolamentazione degli interventi Ama per la raccolta differenziata;
- riduzione del fenomeno della prostituzione;
- realizzazione di una pista ciclabile che colleghi i parchi di via Salaria.

Il consigliere Cianfroni relaziona nel particolare circa l’apertura del passaggio pedonale della scuola. Allo stato attuale l’area è in estremo degrado: si chiede quindi di eliminare gli abusi per ripristinare un accesso pedonale alla scuola fondamentale per quanti abitano al di sopra del plesso. Si relaziona circa la manutenzione delle strade, sempre negata dal Municipio in quanto si consideravano strade private utilizzate pubblicamente. Cianfroni richiama le direttive del 2001 che impongono al Comune il rifacimento e la manutenzione delle strade laddove sono utilizzate pubblicamente. Le direttive sono state supportate da sentenze del Consiglio di Stato del 2003. Si sottolinea inoltre l’inquinamento acustico di Settebagni aumentato in modo esponenziale a seguito dell’alta velocità e della manutenzione ordinaria della ferrovia effettuata specie nelle ore notturne. Il piano acustico approvato dal Comune di Roma nel 2004 non viene applicato a Settebagni. Si richiede inoltre di poter attuare una
politica concreta che sottolinei la realizzazione di una zona centrale e aggregante per Settebagni, prendendo in considerazione anche le opere a scomputo che interessano le nuove edificazioni edilizie.
Il sig. Rendina Vito consegna al presidente Capoccioni documentazione in merito ai lavori che dovevano essere effettuate in via Barberino Val d’Elsa (illuminazione della strada). 
La parola viene data al consigliere Gasperini che ricorda il problema legato alla viabilità di Settebagni, che allo stato attuale dovrebbe essere ancora sperimentale. Nessuna reazione da parte dell’amministrazione all’esito del sondaggio è stata effettuata; nessuna logica è emersa dal colloquio con la Polizia Locale che sia stata alla base del cambiamento effettuato. Si sollecita l’apertura delle strade realizzate dal complesso Horti della Marcigliana.
Il comitato chiede dunque di essere ricevuto in un tavolo di trattativa che possa tener conto delle esigenze effettive della popolazione. Il sig. Trivelli propone la realizzazione di sensi unici che interessano le zone del monte. Il sig. Callari Alberto propone l’eliminazione del semaforo di via Sant’Antonio da Padova posizionato a seguito del cantiere; sottolinea l’uso del parcheggio come corsia di marcia; propone il ripristino del doppio senso nel sottopasso anche con un semaforo. In merito all’apertura del passaggio pedonale della scuola potrebbe essere un’opera superflua. L’urgenza prioritaria è l’Ama, che non interviene in modo sistematico e calendarizzato. 
Il sig. Bolognesi si congratula con la presidente Capoccioni per la nomina; richiama le tematiche e le problematiche già evidenziate, aggiungendo un fatto che si è verificato in queste ultime settimane. Negli ultimi trecento metri di via Sant’Antonio di Padova sono state costruite dalla Tacer cinque palazzine. Il Municipio ha posto la segnaletica verticale; da circa dieci giorni la strada è al buio in quanto è stata presa in carico dal Municipio. In merito la viabilità, il sig. Bolognesi ricorda che sono stata effettuati dei sopralluoghi da parte della polizia locale e dell’Atac, secondo i quali la viabilità è ottima per il quartiere. 
La sig. Novelli segnala numerose persone che scendono a piedi per andare a prendere i mezzi pubblici, in quanto la parte alta del quartiere non è servita dai mezzi Atac.
Propone quindi di prolungare la linea 039 fino al parco di via Sant’Antonio da Padova. La sig. Vignaroli segnala che chi abita nella zona Monte deve effettuare almeno due chilometri con potenziamento del traffico. La presidente Capoccioni propone un tavolo che riveda la viabilità sentito il parere dei cittadini. Il sig. Sirio propone di togliere il parcheggio delle macchine su via dello Scalo di Settebagni; inoltre chiede il potenziamento delle linee notturne, in particolar modo di una linea che colleghi Tiburtina –Salaria, stante il numero elevato di lavoratori che viaggiano la notte (la borgata, come Castel Giubileo e l’intero tratto della Salaria non è coperta da alcun servizio dalle 00.00 alle 5.45). In merito al tavolo tecnico la Presidente illustra quanto effettuato per via Capuana; il tavolo tecnico propone le soluzioni migliori che a volte non potrebbero coincidere con le esigenze della cittadinanza. Il comitato chiede delle proposte tecniche su cui ragionare con la popolazione. 
La sig.Sonia Casa sollecita l’apertura delle strade di via degli Horti. Sollecita anche il problema della prostituzione: la presidente risponde che la Polizia Locale si è dichiarata numericamente insufficiente per operare una discorso di prevenzione. 
La Presidente dichiara che l’intento politico è quello di intervenire nel sociale al fine di prevenire il problema e non di punire il reato. Cianfroni sollecita il problema sulla centralità: il Municipio darà priorità allo sfruttamento di terreni comunali e non privati. Il verde e la mobilità sono tematiche da affrontare in tutti i municipi; l’Ama va ristrutturata con tagli dirigenziali al fine di ottimizzare il servizio degli operatori. Alle ore 20.05 non essendo null’altro da discutere, l’assemblea è sciolta. Si invitano i cittadini a tutte le riunioni del comitato indette con cadenza mensile presso la sede dello stesso. 
Si ricorda l’indirizzo email del comitato comitato.settebagni@hotmail.com

Il segretario                                                                                              Il presidente
B.Tonetto                                                                                                 G. D’Ubaldo






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